C’era una volta il pudore… Â
E non c’entravano le gonne lunghe o il colore del rossetto e neanche la Madonna. Il pudore era la consapevolezza del limite, la misura tra il sé e l’altro, tra il corpo e la parola, tra l’istinto e la coscienza. Era ciò che ci impediva di invadere, di offendere, di dire troppo. Insomma, era grazia, quella laica, accessibile a ognuno di noi, anche un peccatore. Che fine ha fatto?